Oggi ci siamo ritrovati in questa terza azione di sciopero per chiedere a gran voce il rinnovo del CCNL per una categoria che in tutti questi anni ha sempre dato un contributo importante alle nostre società e soprattutto in questo ultimo anno, stando sempre in prima linea durante la pandemia, ha garantito che il paese non si fermasse, dando continuità al trasporto di beni e persone.
Queste occasioni sono importantissime per dare un segnale forte alle parti datoriali, per far capire che le OO.SS. e i lavoratori sono uniti per raggiungere gli obbiettivi comuni.
Siamo qui oggi per manifestare il mancato rinnovo del ccnl autoferrotranvieri ma non possiamo scordarci le tematiche a livello locale, rimane quindi indispensabile mantenere alta l’attenzione sulle problematiche inerenti la salute e sicurezza dei lavoratori:
– Aggressioni fisiche e verbali
– Qualità del lavoro, turni sempre più estenuanti talvolta su mezzi datati
– Turni cambiati all’ultimo per star dietro alle indicazioni della politica su chiusure e riaperture
– Un contratto di secondo livello equo per tutti i lavoratori
Questa situazione è intollerabile ed è per questo che chiediamo più tutela per questa categoria e un rinnovo immediato del CCNL.
Capozza Gaetano
Segraetario Territoriale FIT-CISL Reggio Emilia

