Il rinnovo del contratto è un diritto

(Roma, 28 maggio 2021) Il prossimo 1° giugno 2021 si svolgerà il terzo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del Trasporto Pubblico Locale per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro degli AutoferrotranvieriInternavigatori.Le Segreterie Nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Fna hanno organizzato, a sostegno dello sciopero di 24 ore, anche un Presidioa Roma, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, sotto il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, per portare all’attenzione del Governo le responsabilità delle Rappresentanze delle aziende, Asstra, Agens e Anav, rispettoalla volontà più volte manifestata di non voler riconoscere il diritto al rinnovo del CCNL,nonostante con i diversi provvedimenti legislativi che si sono susseguiti per fronteggiare gli impatti negatividella pandemia sulla domanda di mobilità, siano stati stanziati in favore delle aziende 2,8 miliardi di eurocirca,a copertura dei mancati ricavi derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio.Inoltre, è necessario evidenziare le ulteriori norme legislative, a sostegno del settore, che hanno riconosciuto l’invariabilità dei corrispettivi dei contratti di servizio in ragione dei minori km effettuati durante le varie fasidi riduzione dei servizi stessi. Autoferrotranvieri e Internavigatori rivendicano con forzail loro legittimo diritto al riconoscimento economico relativo al triennio pregresso e alrinnovo del Contratto Nazionale, scaduto da oltre 3 anni, e chiedono che siproceda ad un reale ammodernamento delle norme contrattuali,atte a superare bassisalarie a garantiresalute e sicurezza nei luoghi di lavoro,unitamente al miglioramento della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, anche attraverso una profonda riforma del settore, che favorisca le aggregazioni delle oltre 900 aziende esistenti,per uno sviluppo del settore che elimini diseconomie, inefficienze, sprechi, aumentando la qualità del servizio e del lavoro.