Commissione Tecnica Nazionale Assistenza e Vendita Trenitalia

(Roma, 30 aprile 2021) Nella giornata di ieri, giovedì 29 aprile 2021, ed in modalità videoconferenza si è riunita la Commissione Tecnica Nazionale dei delegati Fit Cisl con la partecipazione dei delegati RSU e attivisti in rappresentanza di tutte le regioni del settore Vendita e Assistenza della società Trenitalia.
La questione della sicurezza è stata più volte evidenziata dai partecipanti la Commissione Tecnica, esprimendo un forte apprezzamento per il forte impulso dalla Segreteria Nazionale della Fit Cisl per quanto riguarda la Campagna Straordinaria sulla Sicurezza.
La Segreteria Nazionale, nella relazione introduttiva ha fornito un quadro riassuntivo di quanto emerso negli incontri con Trenitalia ed in particolare su quello del 27 aprile us.
Gli interventi dei componenti la Commissione Tecnica, oltre a rappresentare un quadro articolato e complesso presente nei territori, hanno evidenziato la necessità di omogeneizzare i comportamenti e trattamenti derivanti dalla partica applicazione di taluni accordi, procedure, istituti come nel caso della reperibilità.
I partecipanti hanno stigmatizzato certi comportamenti della società a livello territoriale che, spesso, in presenza di carenti relazioni industriali, interviene unilateralmente sull’organizzazione del lavoro concordata. Gli stessi hanno, inoltre, criticato aspramente il metodo adottato dalla società in riferimento all’emanazione e l’avvio della formazione per quanto riguarda l’I.O. n.8/2021 nonché le criticità derivanti dalla pratica applicazione, in particolare di quanto previsto al punto 5 (utilizzo del personale di Assistenza a bordo treno/linea). I partecipanti hanno espresso piena condivisione della posizione della Segreteria Nazionale di sospendere la messa in atto di tale I.O. e nel contempo fare chiarezza,
valutando la possibilità di dedicare a tale attività del personale specifico debitamente formato.
Maggiore chiarezza è stata richiesta a gran voce dai componenti la Commissione sia per quanto riguarda il servizio Chat che quello di assistenza da remoto alle Self-Service, in particolare sui requisiti previsti per il personale onde evitare possibili discriminazioni, sull’organizzazione del lavoro e sulle tutele previste per le lavoratrici e i lavoratori, consapevoli dell’impatto delle nuove tecnologie e della necessità di pervenire ad un accordo che ne traguardi il futuro.
Sul tema del passaggio di impianti dalla Dplh a Trenord e al Trasporto Regionale, i partecipanti hanno condiviso l’opportunità di approfondire con la società per quanto riguarda le ragioni alla base di tale operazione.
Nell’ambito dei lavori della Commissione Tecnica sono state rimarcate le carenze di personale e di formazione, elemento quanto mai fondamentale e sempre più importante.
Per quanto riguarda il Trasporto Regionale, è stato evidenziato di come una più funzionale declinazione dell’attenzione al cliente passa da una molteplicità di azioni, come il presenziamento per certi versi strategico di determinate stazioni.
La Commissione ha sottolineato le difficoltà operative presenti in alcune realtà territoriali riguardanti il personale che riveste la figura di Tecnico Commerciale, in particolar modo legate ad un utilizzo in mansioni promiscue e riconducibili al profilo di Stc, difficoltà che riguardano anche il Nucleo Antievasione, elementi su cui serve un preciso momento di confronto nell’ambito dei prossimi incontri con la società.
Infine, la Commissione Tecnica auspicando quanto prima la definizione del Piano Industriale della società, condivide la posizione espressa dalla Segreteria Nazionale.
La Commissione Tecnica Nazionale sarà riconvocata a valle dei prossimi incontri con Trenitalia.